Monia Caramma
Monia Caramma è Sustainable Food Reseacher, Health Coach con Master in Coaching nutrizionale. Formula, per organizzazioni pubbliche e private, alimenti sostenibili per la salute, l’ambiente. È membro del Board e dello Steering Committee di Sorghum ID, Vice Presidente della Fondazione Sorghum United, organizzazioni internazionali dedicate allo sviluppo della coltivazione responsabile del Sorgo.
Editorialista e scrittrice, concentra la sua divulgazione sui temi legati al cibo, alla sua trasformazione e ai riflessi sul benessere delle persone. È formatrice, in ambito nazionale ed internazionale, di medici, dietologi, nutrizionisti e professionisti del settore salute e benessere.
È stata indicata da Forbes tra le 100 donne più influenti in Italia poco prima della pubblicazione del suo primo libro “Cereali antichi e moderni, perché conoscere la varietà della farina che mangi può salvarti la vita” edito da Mind. Nel 2023 ha pubblicato “La verità vi prego sul cibo; manuale di sopravvivenza alimentare” Ed. Mind, nel 2024 “Facciamo la rivoluzione alimentare” Ed. Mind.
I suoi articoli sono pubblicati, tra gli altri, su Harvard Business review, Journal of Food and Nutritional disorders, Tecniche molitorie, L’altra medicina, Professional Pasta, Vivi Consapevole.
Da "Facciamo la Rivoluzione alimentare" Ed Mind
Dal dettaglio al quadro generale, guardare l’alimento per come è, non come somma di sostanze nutrizionali: questo è l’intento del libro che avete tra le mani. Non ho ricette per farvi stare bene, indicazioni di alimenti miracolosi che risolveranno i problemi di salute più o meno gravi. Non le ho perché non esistono.
Esiste, invece, la responsabilità, di scegliere con attenzione ciò che portiamo in tavola e di valutarlo per tutte le sue caratteristiche (provenienza, coltivazione, allevamento, trasformazione, coadiuvanti additivi, numero degli ingredienti, aromi). Non vi serve un corso in tecnologia alimentare o un webinar sulla lettura delle etichette, vi bastano questo libro e i due precedenti per essere autonomi nelle scelte. Il resto del lavoro, la forza di cambiare prospettiva, la dovete mettere voi.
La differenza tra nutrizione e alimentazione è fondamentale per portare il focus sulla realtà dei fatti, su noi stessi, sulla nostra salute. Comprendere questo concetto, farlo proprio e applicarlo nella quotidianità significa attuare la Rivoluzione alimentare. Il cambio di paradigma, di prospettiva, aiuterà noi e le generazioni future a riportare il cibo al centro della salute, a darci la possibilità di scegliere, in modo consapevole, tra un pomodoro diventato rosso con i trucchetti chimici e uno naturale.
Sono felice che le istituzioni mi invitino a consumare più verdura e frutta perché sono fonte di fibra e vitamine ma vorrei sapere, in modo onesto, se ciò che acquisto le contiene veramente e cosa altro c’è che non conosco (fitosanitari, fungicidi eccetera).
Non scoraggiatevi perché, come abbiamo visto nelle pagine precedenti, gli agricoltori e i trasformatori eretici esistono e sono tanti; dobbiamo solo trovarli e farli conoscere.
Vi do la leva, sollevate il coperchio. Buona Rivoluzione!
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